antipasto benedetto pasquale barese

Antipasto Benedetto pasquale | Tradizione barese del pranzo di Pasqua

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Articolo aggiornato giovedì, 29 Marzo 2018 19:22

Antipasto Benedetto pasquale

L’antipasto Benedetto pasquale barese è composto tradizionalmente da ingredienti territoriali e semplici. Nel loro insieme creano un piatto fresco e buonissimo, con tutto il gusto della Pasqua!

Le origini

La tradizione familiare arcaica voleva che nelle numerose famiglie del passato fosse consuetudine benedire la tavola e ringraziare Dio per il cibo donato. Tutti facevano il segno di croce prima di cominciare a mangiare. A tavola non mancava il ramoscello d’ulivo benedetto che ha ispirato il nome dell’antipasto.

I tempi sono cambiati perché i pranzi nei giorni di festa erano gli unici in cui si poteva godere del privilegio di mangiare “cibi di lusso”. Il magro bilancio familiare infatti non permetteva durante l’anno di portare in tavola tali cibi.

Ingredienti

Ecco gli ingredienti dell’antipasto Benedetto pasquale:

  • ricotta (rigorosamente made in Puglia!)
  • uova sode
  • capocollo (di Martina Franca!)
  • arance
  • olive nere
  • rucola
  • taralli (leggi anche ricetta taralli tarantini)
PREPARAZIONE

Affettare le arance (non sbucciate!) e le uova sode, disporre la ricotta al centro del piatto e procedere componendolo con gli altri ingredienti a piacere. Risultato? Un Benedetto pasquale a regola d’arte, auguri e buona Pasqua! 🙂

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@ Riproduzione riservata

Pubblicato da

Rosita

Food Blogger, articolista di food, wellness e salute

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