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Articolo aggiornato giovedì, 2 Maggio 2019 12:38
Scaletta concerto Uno Maggio Taranto 2019
Il Parco Archeologico delle Mura Greche di via Lacaita, 5 a Taranto accoglie la sesta edizione di un grande evento (del quale conosceremo la scaletta concerto Uno Maggio Taranto 2019) che accoglierà, oltre ai protagonisti musicali, persone che con grande forza e convinzione lottano quotidianamente per la rivendicazione dei diritti negati.
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Sindacati e sponsor qui non c’entrano
La manifestazione tarantina, al contrario di quella di Roma che è promossa dai sindacati e sponsorizzata da Eni, Superga, Unipol, Matera 2019 Open Future, Intesa SanPaolo e Unidata, è interamente autofinanziata grazie anche allo spontaneo contributo di cittadini che acquistano la maglietta dell’Uno Maggio e/o il “Vino Libero e Pensante”. E’ stata organizzata dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, un gruppo di operai e cittadini formatosi a seguito del sequestro degli impianti inquinanti dell’Ilva nel 2012.
CONDUTTORI
Michele Riondino, Roy Paci e Diodato sono i direttori artistici mentre Valentina Petrini, Valentina Correani e Andrea Rivera conducono l’evento. Partecipano oltre 20 artisti che hanno deciso dare la propria gratuita adesione unendosi anche quest’anno alla rivendicazione dei diritti.
LA MUSICA, NON PROTAGONISTA MA UN MEGAFONO
La musica, come ogni anno, sarà un megafono per la condivisione di idee. Come nelle passate edizioni, sul palco di #unomaggioliberoepensante, spazio e voce alle tante realtà nazionali e internazionali impegnate nella difesa dei territori e in prima fila per la tutela dei diritti universali.
Tanti lottatori (persone e movimenti) presenti anche quest’anno
Tra i movimenti in lotta per l’ambiente, tornano anche quest’anno i No Tav e i No Tap (quest’ultimi accompagnati dal sindaco di Melendugno Marco Potì ed Enzo Di Salvatore, docente di diritto all’Università di Teramo, che spiegherà la follia di continuare ad attingere alle fonti fossili). Presente anche “Bagnoli libera” e in collegamento Skype i ragazzi di “Stop
biocidio” che si battono contro la devastazione ambientale nella “terra dei fuochi“ e che hanno organizzato un primo maggio anche a Napoli.
Interverrà anche il referente italiano degli Ende Gelände, un’alleanza per la giustizia climatica globale che, attraverso azioni di disobbedienza civile chiede l’immediato ritiro del carbone in Germania.
Donne protagoniste anche quest’anno con interventi significativi
Ci saranno le “Mamme da nord a sud”, le mamme “no Pfas” del Veneto che si battono contro l’inquinamento delle falde acquifere e le mamme lucane. Da Buenos Aires invece, il video messaggio delle madri di Plaza de Mayo, le donne coraggiose che da 40 anni chiedono verità e giustizia per i loro figli scomparsi, i cosiddetti deseparecidos.
E parteciperà anche Ilaria Cucchi (in collegamento via Skype), esempio di costanza e perseveranza con cui ha abbattuto il muro di omertà che ha circondato la morte del fratello Stefano, rendendogli giustizia.
Gli altri ospiti
Sarà ospite anche Mauro Biani, vignettista per diverse testate giornalistiche tra cui “Il Manifesto” e “Left. Con le sue vignette affronta i temi più scottanti prendendo spesso di mira i politici, lo Stato e le leggi che mortificano l’umanità dei “più deboli”.
In collegamento dalla Capitale, anche Christian Raimo: scrittore, giornalista e assessore alla Cultura, senza tessere di partito, nel III municipio di Roma. La sua attività è considerata dagli organizzatori dell’evento tarantino un modello efficace di partecipazione sociale alla quale si sentono particolarmente vicini.
Sul palco salirà anche il papà di Lorenzo Orsetti, il 33enne italiano ucciso in Siria (Rojava) combattendo al fianco dei curdi, facendo propria la battaglia di un popolo oppresso. Poi l’intervento (a distanza) anche con Mimmo Lucano, sindaco sospeso di Riace, diventato un simbolo dell’accoglienza dei migranti. Infine dalla Sicilia, il video messaggio di Pietro Marrone, il pescatore-comandante della nave Mare Jonio della Ong Mediterranea che, disobbedendo all’alt della Guardia di Finanza, ha soccorso e salvato 49 migranti in acque libiche ed è ora indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
DOVE SEGUIRE IL CONCERTO LIVE
E’ possibile seguire il concerto a partire dalle ore 14 recandosi sul posto (l’ingresso è GRATUITO ed è stata predisposta anche un’area per i disabili) e in DIRETTA, in esclusiva nazionale, in streaming sui canali televisivi (canale 13 e 85 del digitale terrestre e sui canali satellitari 875 e 879), sui siti e sulle rispettive pagine Facebook di Canale 85 e Antenna Sud.
SCALETTA CONCERTO UNO MAGGIO TARANTO 2019
Ecco l’elenco dei cantanti (in ordine alfabetico perché la scaletta NON è stata resa nota) che si alterneranno sul palcoscenico tarantino:
- Ainé
- Andrea Laszlo De Simone
- Bobo Rondelli
- Brigata UnoMaggio
- Bugo
- Colle der fomento
- CorVeleno
- Dimartino
- Elio
- Epo
- Istituto Italiano di Cumbia
- Malika Ayane
- Mama Marjas
- Maria Antonietta
- Max Gazzè
- Misspia
- Oesais (Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo nella parodia degli Oasis)
- Sick Tamburo
- Terraross
- The Bluebeaters
- The Winstons
- Tre Allegri Ragazzi Morti
- Viito
- Vinicio Capossela (che suonerà con una special band capeggiata da Roy Paci, Daniele Sepe e Alessandro Asso Stefana).
COME ARRIVARE AL PARCO ARCHEOLOGICO DELLE MURA GRECHE
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RIVEDI L’EVENTO (PRIMA PARTE)
Se non riesci a vedere il video GUARDALO QUI
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