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Divieto circolazione auto diesel
La notizia è arrivata ieri con un post su Facebook del sindaco di Roma Virginia Raggi che ha annunciato il divieto circolazione auto diesel dal 2024. “Roma ha deciso di impegnarsi in prima linea e al Convegno C40 (a Città del Messico) ho annunciato che, a partire dal 2024, nel centro della città sarà vietato l’uso di veicoli privati alimentati a diesel“.
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Il post della Raggi
“Le nostre città rischiano di trovarsi di fronte a sfide inattese. Assistiamo sempre più spesso a fenomeni estremi:
- siccità per lunghi periodi, come sta avvenendo nel Lazio;
- precipitazioni che in un giorno possono riversare sul terreno la pioggia di un mese intero;
- nevicate inusuali a bassa quota come quelle che in questi giorni stanno investendo l’Italia“.
Conclude la Raggi sul divieto circolazione auto diesel: “Per questo dobbiamo agire velocemente. Insieme alle altre grandi capitali mondiali, Roma ha deciso di impegnarsi in prima linea. Se vogliamo intervenire seriamente dobbiamo avere il coraggio di adottare misure forti. Bisogna agire sulle cause e non soltanto sugli effetti“.
Anche Milano si adeguerà
L’obiettivo di Milano è quello di liberarsi progressivamente fino al 2030 dei veicoli ritenuti più inquinanti fino ai diesel euro 6 compresi in tutta la città. Dal 1° ottobre 2020 si partirà con il divieto di circolazione fino ai diesel euro 3 in tutta la città. Nel 2024 il divieto comprenderà i veicoli fino agli euro 5 mentre entro il 2030 tutti i bus in dotazione saranno solo elettrici.
Divieto circolazione auto diesel: la sentenza tedesca che fa da “apripista”
Ieri il Tribunale amministrativo federale di Lipsia per tutelare la qualità dell’aria ha stabilito lo stop ai diesel anche nelle città tedesche. Al centro del caso ci sono Duesseldorf e Stoccarda ma certamente la pronuncia del Tribunale farà da apripista per altre situazioni analoghe in tante altre città d’Europa.
Le case automobilistiche
Pochi giorni fa FCA (Fiat Chrysler Automobiles) ha annunciato che sta pensando di dire addio alle auto diesel entro il 2022 seguendo un po’ la linea tracciatta da Toyota e Volkswagen dopo i recenti scandali dieselgate (emissioni truccate).
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Le alternative al diesel
- Alimentazione bifuel a benzina e a metano
- Pro: costi di gestione (manutenzione, carburante, bollo, assicurazione, ecc..)
- Contro: fare rifornimento è un po’ difficoltoso per la rete di distribuzione non estesa;
- Alimentazione bifuel a benzina e Gpl
- Pro: prestazioni e consumi;
- Contro: fare rifornimento non è ancora semplicissimo sulla rete stradale;
- Auto ibride
- Pro: impatto ambientale moderato;
- Contro: su strade extraurbane i consumi aumentano;
- Auto mild-hybrid
- Pro: prezzi delle auto dotate di questo sistema di alimentazione “intermedio”;
- Contro: non è presente la modalità elettrica;
- Automobili elettriche
- Pro: emissioni ZERO;
- Contro: le batterie hanno una scarsa durata;
- Auto a idrogeno
- Pro: basso impatto ambientale;
- Contro: praticamente (al momento) impossibile fare rifornimento per la mancanza di distributori.
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