Pagamento stipendio solo con bonifico

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L’emendamento del Pd alla Manovra (prima firmataria Titti Di Salvo) è stato approvato alla commissione Lavoro della Camera e ora passa alla Commissione Bilancio. La novità riguarda il pagamento stipendio solo con bonifico e non più in contanti per contrastare il fenomeno delle false buste paga.

Di Salvo “Si rischia sanzione di 5mila euro“

Scrive su Facebook il vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera: “Anche questo emendamento nasce da una proposta di legge che ho presentato nel 2013 e che è stata recentemente approvata alla Camera. I datori di lavoro o committenti non possono corrispondere la retribuzione per mezzo di denaro contante direttamente al lavoratore, qualunque sia la tipologia di lavoro instaurato. Le retribuzioni dovranno essere corrisposte via bonifico, strumenti di pagamento elettronico, pagamenti in contanti presso sportello bancario, emissione di un assegno, pena una sanzione di 5mila euro“.

Stop alle buste paga false

“Rendere tracciabili le retribuzioni, evitando il cosiddetto fenomeno delle ‘false buste paga’. Casi in cui alcune aziende danno stipendi inferiori a quelli previsti dai contratti collettivi e, sotto la minaccia del licenziamento, pretendono la firma del lavoratore. Troppo spesso accade che l’importo della busta spesso non corrisponda a quando effettivamente dato al lavoratore in contanti. Gli emendamenti passano ora al vaglio della commissione Bilancio“.