Laura BIAGIOTTI è morta

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Si era sentita male nella serata del 24 maggio la stilista e per questo era stata ricoverata presso l’ospedale Sant’Andrea di Roma. Laura Biagiotti è morta nella notte tra giovedì 25 e venerdì 26 maggio (alle ore 2:47) in seguito a quell’arresto cardiaco che ha provocato un danno cerebrale irreparabile.

Avrebbe compiuto 74 anni ad agosto

La notizia del decesso è arrivata dall’Ospedale, dopo aver accertato la morte cerebrale. Il mondo della moda è dunque in lutto per la scomparsa della stilista nata a Roma il 4 agosto 1943. Aveva 23 anni quando firmò la sua collezione di prêt-à-porter per Schuberth. Poi le collaborazioni con Roberto Capucci e Rocco Barocco.

Fondò la casa di moda intitolata a suo nome e nel 1972 a Firenze presentò la sua prima collezione personale che colpì addetti ai lavori, stampa e “modaioli” per il suo stile pieno di femminilità. New York, Pechino, Mosca, Laura Biagiotti ha portato il suo stile e quello italiano in giro per il mondo dov’è stata apprezzata con grande euforia.

La vita privata

Aveva fatto restaurare insieme al marito (poi defunto nel 1996) Gianni Cigna, il Castello di Marco Simone di Guidonia vicino a Roma. E dall’80 viveva lì, in quel monumento nazionale dell’XI secolo. Dal loro matrimonio nacque Lavinia che è diventata vice presidente dell’azienda nel 2005.

Riconoscimenti e Onorificenze

Premio “Donna dell’anno” nel 1992, a New York
Trofeo “Marco Polo” nel 1993, a Pechino
Cavaliere del Lavoro nel 1995 conferito dalla Presidenza della Repubblica
Per i suoi 30 anni di carriera, Poste Italiane nel 2002 emette un francobollo dedicato alla stilista del valore di 0,41 euro.
Eletta Consigliere della Camera nazionale della moda italiana nel 2004
Leone d’oro speciale per la moda nel 2007 in occasione del Festival del Cinema di Venezia
Premio America della Fondazione Italia USA nel 2011 alla Camera dei Deputati.