Tempo di lettura stimato: 3 minuto/i
Acqua Evian firmata Ferragni 8 euro
Scoppia la polemica tra Fedez e Codacons per la questione dell’acqua Evian firmata Ferragni 8 euro, il caso scoppiato in queste ore sui social che arriva persino in Parlamento.
*** Articolo aggiornato nella serata del 10 ottobre ***
Interviene il Codacons
Sulla vicenda delle bottiglie di acqua Evian da 0,75 litri vendute al costo di 8 euro interviene il Codacons che sottolinea: “Vendere una bottiglia di normalissima acqua da 0,75 l a 8 euro è un fatto non solo immorale, ma potenzialmente illegittimo“. La questione finirà dunque sul tavolo del Ministero dello sviluppo economico e della Guardia di Finanza perché il Codacons presenterà un esposto teso ad aprire una indagine sul caso.
Carlo Rienzi, presidente dell’associazione consumatori (Codacons) precisa: “Esiste infatti in Italia la Legge 231/2005 che prevede il contrasto dei prezzi anomali nel settore alimentari“. Rienzi ha twittato: “Far salire il prezzo di un bene essenziale come l’acqua a 8 euro a bottiglietta apre la porta a pericolosi andamenti dei listini, una pratica a nostro avviso scorretta“.
La replica di FEDEZ
A difesa della moglie Chiara Ferragni scende in campo anche il cantante Fedez che replica alle polemiche scoppiate sui social e soprattutto alle accuse del Codacons. Fedez con un post su Twitter ha scritto: “Questa la dedico al Presidente del Codacons Carlo Rienzi che per cavare facili consensi minaccia azioni legali ed esposti…. Due pesi e due misure? Esiste un’acqua a 75 euro, faccia qualcosa la prego!” Il cantante ha condiviso un video nel post che riportiamo qui sotto. La polemica, siamo sicuri, intanto andrà avanti……
Acqua Evian firmata Ferragni 8 euro: il VIDEO di Fedez
Questa la dedico al Presidente del Codacons @CarloRienzi che per cavare facili consensi minaccia azioni legali ed esposti….Due pesi e due misure?✌🏻😘 pic.twitter.com/gfz0lINQyR
— Fedez (@Fedez) 9 ottobre 2018
E la questione arriva persino in Parlamento
Il senatore di Fratelli d’Italia, Giampietro Maffoni, ha presentato un’interrogazione parlamentare ai ministri dell’Ambiente e dell’Istruzione. Scrive Maffoni: “Mi chiedo se non sia il caso che una donna che ha il potere di influenzare milioni di giovani non possa rivedere i suoi investimenti“.
“Il Rapporto Onu sull’acqua sottolinea lo stretto legame tra povertà e risorse idriche: il numero di persone che vive con meno di 1,25 dollari al giorno, infatti, coincide approssimativamente con il numero di coloro che non hanno accesso all’acqua potabile. Si stima che muoiano 3.900 bambini ogni giorno per scarsità d’acqua e circa il 10% di tutte le malattie mondiali potrebbe essere evitato migliorando fornitura di acqua“.
Anche la Ferragni nel mirino
Scrive Maffoni nell’interrogazione parlamentare: “Premetto che nel libero mercato l’abilità imprenditoriale di un individuo si premia da sola, e se vi è qualcuno che sente la necessità di spendere 72,50 euro per una confezione da 12 bottiglie, non vi è nulla di illecito. Mi chiedo però se non sia il caso che una donna che ha il potere di influenzare milioni di giovani che la seguono sui social (15,2 milioni solo su Instagram) non possa rivedere i suoi investimenti in un’ottica diversa“.
TI POTREBBERO INTERESSARE
- Articoli di LIFESTYLE
- Seguici su FACEBOOK
@ Riproduzione riservata