Presentazione Uno Maggio Taranto 2022

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Il conto alla rovescia è già scattato giorni fa e prosegue con la presentazione Uno Maggio Taranto 2022 di oggi. E c’è anche l’annuncio che fa BOOM… sul palco del Parco archeologico delle Mura Greche ci sarà anche Gianni Morandi.

UNA LUNGA ATTESA

Tanti i presenti alla conferenza stampa organizzata oggi dal comitato dei “Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti“. Dai Diodato a Roy Paci e Michele Riondino che sono intervenuti per parlare dell’evento. Grande la soddisfazione di tutti per l’atteso ritorno all’evento dal vivo dopo due anni di pandemia.

Anche quest’anno la direzione artistica è affidata a loro: Diodato, Roy Paci e Michele Riondino. A condurre l’evento saranno invece Martina Martorano, Serena Tarabini e Andrea Rivera.

“TARANTO È UNA CITTA VIVA“

“Taranto non è una città grigia ma una città viva e una delle più attive del sud Italia” ha detto Diodato oggi con tanta emozione e soddisfazione. Si esibirà anche lui cantando il brano con il quale ha vinto l’edizione del Festival di Sanremo 2020 “Rumore”.

Prima di lui, l’attore Michele Riondino ha sottolineato il fatto che oggi c’è ancora chi parla di “decarbonizzazione dell’Ilva”, assolutamente irrealizzabile dal punto di vista tecnico e ambientale. “Chi intende davvero passare a un nuovo approccio ambientale, trovi il luogo e si attivi per farlo. Taranto vorrebbe sì tornare alla normalità ma spegnendo gradualmente quell’acciaieria” – ha sottolineato ancora Riondino.

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GLI OSPITI

99 Posse
Andrea Pennacchi (attore, regista teatrale e drammaturgo)
Calibro 35 (gruppo musicale)
Cor Veleno con I Tre allegri ragazzi morti
Cosmo
Ditonellapiaga
Don Ciccio African Party
Erica Mou
ERMAL META
Eugenio In Via Di Gioia
Fabio Celenza (musicista e doppiatore)
Francesco Forni (chitarrista)
Gaia
GIANNI MORANDI
Giovanni Caccamo
Giovanni Truppi
Margherita Vicario (attrice e cantautrice)
Med Free Orkestra con Chiara Galiazzo e Fabrizio Bosso
Melancholia (X-Factor 2020)
Naip (alias Michelangelo Mercuri, sempre da X-Factor 2020)
Terraross
The Niro
Zen Circus.

L’APERTURA DEL CONCERTO

Ad aprire il concerto saranno le 4 band emergenti, presentate da Sabrina Morea e Gianni Raimondi, selezionate da una giuria di esperti nell’ambito del contest Destinazione unomaggio e Francesco Lettieri vincitore del contest del festival MUSICA CONTRO LE MAFIE, con cui Uno Maggio Libero e Pensante è gemellato da anni.

NON SOLO MUSICA, ANZI

Durante l’intera giornata dell’Uno Maggio, sia nel consueto dibattito della mattina, dalle 10.00 alle 12.30, moderato quest’anno dalla giornalista Maria Cristina Fraddosio, sia negli interventi dal palco, saremo assieme ai rappresentanti di movimenti, associazioni e società civile:

Luisa Impastato
Aboubakar Soumahoro
Cecilia Strada
Raffaele Crocco
Stefania Barca
Mario Pansera
Cristina Mangia
Francesco Gonella
Valentina Petrini
Roberto Lucchini.

INTERVERRANNO ANCHE

Riccardo Noury – portavoce Amnesty International sezione italiana
No Tav
Fridays For Future
No Tap
Associazione Bianca Guidetti Serra
Rete contro la militarizzazione
No Muos
Campagna per il clima fuori dal Fossile
Terra dei Fuochi
Rise Up 4 Climate Justice
Extinction Rebellion, i lavoratori di Civitavecchia, Falconara, Bergamo, Veneto, Alitalia, Cementir e i lavoratori della cultura e dello spettacolo.

L’EVENTO IN TV

Uno Maggio Taranto sarà trasmesso a partire dalle ore 14 in diretta televisiva (canale 14 del digitale terrestre) e in diretta streaming dall’emittente Antenna Sud sulla pagina Facebook.

GLI ACCESSI AL PARCO

Gli organizzatori hanno ricordato che sulla base degli attuali decreti legge, non sarà obbligatorio indossare la mascherina all’aperto e non sarà necessario esibire alcun Green Pass per accedere all’evento che, ricordiamo, è ad accesso libero (gratuito).

LA SETTIMANA CHE PRECEDE UNO MAGGIO TARANTO

Nella settimana che precede l’uno maggio si terranno al parco diverse iniziative“. Oltre alle serate di intrattenimento musicale, si potrà assistere a performance artistiche e teatrali e partecipare a focus didattici, all’interno di workshop dedicati al Web Journalism e di approfondimento scientifico, dedicati all’emergenza climatica per i quali potremo contare sulla partecipazione, tra gli altri, del fisico Francesco Gonella, professore ordinario all’Università di Venezia e revisore esperto dell’IPCC.

UN PO’ DI STORIA DELL’UNO MAGGIO TARANTO

Una manifestazione interamente autofinanziata, creata dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, un gruppo di operai e cittadini formatosi a seguito del sequestro degli impianti dell’area a caldo dell’Ilva nel 2012.

Uno Maggio è diventato in questi anni un punto di riferimento per attivisti e cittadinanza, dando vita a una vera e propria comunità che si incontra per condividere una diversa idea di mondo. Un’idea che ruota intorno alla profonda convinzione che non esiste uguaglianza sociale senza giustizia ambientale e che non può esserci progresso senza rispetto degli ecosistemi e dei diritti universali.

“UNO MAGGIO LIBERO E PENSANTE, MAI STATO UN EVENTO“

“Mai un evento ma il frutto di un processo politico più ampio che il Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti porta avanti dal 2012, insieme alle comunità del territorio, per chiedere la chiusura di tutte le fonti inquinanti che hanno messo in ginocchio la città di Taranto. Una battaglia civile che ha portato alla creazione di un laboratorio politico permanente che vede il Comitato impegnato per la costruzione di un rapporto finalmente sano fra lavoro e ambiente insieme a numerosi movimenti in lotta per la difesa del territorio di tutta Italia“.

“Tale impegno ha portato alla collaborazione a due campagne nazionali ‘Per il clima fuori dal fossile’ e ‘Giudizio Universale’ contro l’inadeguatezza di una transizione ecologica che fa della salvaguardia del pianeta l’investimento di un rinnovato capitalismo. Durante tutto l’anno il Comitato è in prima linea nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica attraverso l’organizzazione di incontri con esperti, aperti alla cittadinanza o di laboratori specificatamente dedicati alla comunità studentesca delle scuole superiori“.