27 Luglio 2024
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stangata spese scolastiche settembre 2017

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Stangata spese scolastiche settembre 2017

E’ in arrivo una stangata spese scolastiche settembre 2017 per le famiglie italiane come sempre rassegnate a fare enormi sacrifici già prima dell’inizio dell’anno scolastico.

Tornano a crescere i prezzi del materiale scolastico

Il Codacons annuncia il nuovo aumento dei prezzi di diari, astucci, zaini e materiale scolastico nel 2017. Una “stangata” di settembre per le famiglie italiane alle prese con l’acquisto del corredo scolastico per gli studenti. Spiega l’associazione consumatori: “Negozi e supermercati di tutta Italia hanno già rifornito gli scaffali di tutto l’occorrente per la scuola: si va da diari e quaderni “low cost” a zaini e astucci griffatissimi con le marche del momento, sempre più richieste dai giovanissimi“.

In base alle prime stime del Codacons per il corredo scolastico (penne, diari, quaderni, zaini, astucci, ecc.) i prezzi al dettaglio, rispetto al 2016 e dopo un biennio di sostanziale stabilità dei listini, registrano quest’anno un incremento medio del +2,5%, con punte del +3,9% per gli zainetti griffati.

Superata la soglia dei 500 euro a studente

Per la prima volta la spesa per il materiale scolastico sfonderà la soglia dei 500 euro a studente, raggiungendo durante l’anno scolastico 2017/2018 quota 511 euro a studente su base annua, cui va aggiunto il costo per libri di testo. Quest’altra voce inciderà pesantemente sui portafogli delle famiglie italiane, variabile a seconda del grado di istruzione e della scuola.

Denuncia Codacons: “Tra corredo e libri di testo, la spesa complessiva può superare i 1.100 euro a studente, una vera e propria stangata per le tasche degli italiani“.

Stangata spese scolastiche settembre 2017: COME RISPARMIARE

Anche sulla spesa scolastica è possibile risparmiare sensibilmente e abbattere i costi del 40% seguendo alcuni consigli utili diffusi dal Codacons.

  • Non inseguite le mode – In questi giorni tutte le televisioni stanno bombardando i vostri figli con pubblicità mirate agli acquisti necessari per la scuola. Allontanateli dalla TV e non fatevi condizionare dal mercato pubblicitario. Non inseguendo le mode, per il corredo potreste spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità. Basta non comprare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati o bambole famose.
  • Nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria. Andate con la lista dettagliata della spesa e obbligatevi a rispettarla. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici addirittura a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti “civetta”. Vengono venduti beni addirittura sottocosto, contando sul fatto che comunque finirete per acquistare anche tutto il resto. Approfittatene, acquistando solo i prodotti civetta! Poi cambiate supermercato!
E ancora..
  • Rinviate gli acquisti – Abbiamo la pessima abitudine di acquistare subito tutto quello che servirà nel corso dell’anno. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia.
  • Aspettate i professori – Per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari) è bene attendere le disposizioni dei professori, onde evitare acquisti superflui o carenti.
  • Offerte promozionali e kit a prezzo fisso – Ben vengano! Possono essere convenienti. Se non sono frutto di un accordo grazie al quale garantiscono le associazioni di consumatori, confrontate comunque i prezzi e controllate la qualità del prodotto (specialmente per lo zaino). Quest’ultimo è sconsigliato in ogni caso dal Codacons che consiglia invece il trolley.
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