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TONNO TOSSICO proveniente dalla Spagna
L’avviso del Ministero della Salute è di 3 giorni fa ma molti ancora non sanno del tonno tossico proveniente dalla Spagna. E soprattutto del rischio concreto di contrarre la sindrome sgombroide.
Il prodotto è arrivato anche in Italia
Come specifica la nota del Ministero della Salute, nel pomeriggio del 12 maggio 2017, è stato diramato dal Ministero della Salute Spagnolo AECOSAN (Agencia Española de Consumo Seguridad Alimentaria y Nutrición) un comunicato in cui viene riportata l’insorgenza di focolai di sindrome sgombroide che avrebbero coinvolto circa 105 persone.
Il tonno in questione è stato distribuito non solo in Spagna ma anche in Francia, Germania, Italia e Portogallo. Nei lotti è stata riscontrata la presenza di ISTAMINA che può provocare reazioni allergiche anche gravi soprattutto a chi è asmatico e/o allergico.
Le Autorità sanitarie italiane avevano già provveduto ad adottare i provvedimenti di competenza ponendo sotto sequestro le partite ricevute, grazie a una precedente nota.
Occhio agli acquisti fatti dal 25 aprile
In considerazione di quanto indicato nella nota del Ministero della Salute Spagnolo AECOSAN, il tonno potrebbe comunque essere stato venduto allo stato sfuso in piccole quantità e in diversi formati nelle pescherie o in negozi che vendono al consumatore finale.
Dunque chi avesse acquistato tonno fresco a partire dal 25 aprile 2017, è inviato a contattare gli esercizi di vendita dove è stato acquistato per verificare se trattasi del prodotto commercializzato dalla ditta spagnola Garciden e, in tal caso, a non consumarlo.
La sindrome sgombroide
E’ una patologia simil-allergica risultante dall’ingestione di pesce alterato che contiene istamina. Si manifesta comunemente con arrossamento della pelle, prurito, cefalea pulsante, bruciore orale, crampi addominali, nausea, diarrea, palpitazioni, senso di malessere e raramente ipertermmia a breve distanza dal consumo del pesce. In molti casi la sintomatologia è auto limitante. Sintomi più severi possono presentarsi in soggetti asmatici o allergici in generale.
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