Decreto Green Pass diventa legge

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Dunque il decreto Green Pass diventa LEGGE, si tratta di quello di luglio 2021 entrato in vigore il 6 ottobre, approvato oggi dal Senato con 189 sì, 2 astenuti e 32 voti contrari. Lo stato di emergenza è stato prorogato al 31 dicembre 2021.

DRAGHI NON GUARDA IN FACCIA A NESSUNO

Era stata convocata in mattinata la cabina di regia, poi il Consiglio dei ministri. L’incontro a Palazzo Chigi con i sindacati ha permesso di illustrare i piani di Draghi e alle sigle sindacali di chiedere i tamponi gratis per i lavoratori. La risposta è stata negativa perché il Governo non ha intenzione di sobbarcarsi del costo né di metterlo sulle spalle delle aziende.

Erano presenti all’incontro i segretari generali Maurizio Landini (Cgil), Paolo Bombardieri (Uil) e il segretario confederale di Cisl, Angelo Colombini. Presenti i ministri Andrea Orlando, Roberto Speranza, Giancarlo Giorgetti e Renato Brunetta.

“ABBIAMO CHIESTO I TAMPONI GRATUITI FINO A FINE ANNO“

I sindacati hanno chiesto quantomeno di rendere gratuiti i tamponi fino alla fine del 2021 in maniera transitoria. Il costo sarà invece pari a zero per chi coloro che sono esentati dal vaccino, 8 euro per i minorenni, 15 euro per i maggiorenni.

I sindacati hanno fatto osservare al Governo quanto sia complicato organizzare all’interno di ogni azienda privata un piano di controllo degli accessi. Landini, di Fiom Cgil ha suggerito la strada migliore: quella di un provvedimento legislativo per l’obbligo vaccinale. “Sulle sanzioni abbiamo chiesto che non sia possibile licenziare i lavoratori privi di Green Pass e su questo ci hanno dato garanzia. Ma non avendo il testo, ci riserviamo di vedere cosa scriveranno“, ha detto Bombardieri.

DA OTTOBRE OBBLIGO ESTESO ANCHE PER I LAVORATORI DEL PRIVATO

La cabina di regia di governo sul nuovo decreto per l’estensione dell’obbligo di Green pass è stata convocata domattina 16 settembre alle ore 10,30 a Palazzo Chigi. La riunione del Consiglio dei ministri è stata convocata domani alle 16.

Il provvedimento per i lavoratori del pubblico e del privato potrebbe arrivare domani e poi presentato agli italiani. Il ministro del Lavoro, Orlando ha spiegato: “Sicuramente ci sarà un’estensione dell’utilizzo del Green Pass. Sulle modalità e i tempi discuteremo nelle prossime ore“. Lo stesso Orlando ha sottolineato la necessità di calmierare i prezzi dei tamponi precisando “non è giusto che la fiscalità generale intervenga a cancellare un costo che deriva da una scelta“.

OBBLIGO ESTESO ANCHE AI PARLAMENTARI

Come giustamente “richiesto” dalla stragrande maggioranza dei cittadini, il Green pass sarà obbligatorio anche per i parlamentari di Camera e Senato. Inoltre sarà obbligatorio pure per consiglieri regionali e tutte le altre cariche elettive. Ci saranno delle eccezioni per alcuni organi costituzionali che si autoregolamenteranno senza tirarsi fuori dagli obblighi. Infine l’obbligo spetterà anche a chi opera nelle associazioni di volontariato, colf, baby sitter, titolari di partite Iva e lavoratori occasionali (idraulici, elettricisti, ecc..).

SANZIONI PROBABILI

Fonti del Governo parlano di sanzioni che si aggirano tra 600 e 1.500 euro per chi venisse sorpreso all’interno del luogo di lavoro senza Green pass.

C’è il nuovo DL, leggilo qui: OBBLIGO GREEN PASS PER TUTTI

LE REAZIONI DI UNA PARTE DELLA POLITICA

Matteo Salvini ha ribadito che “La posizione della Lega è chiara: siamo per la difesa della salute dei cittadini, anche sui luoghi di lavoro. Ma non si può pensare di estendere l’obbligo del Green Pass a 60 milioni di italiani“.

La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni ha detto stasera in tv: “Se il governo impone il Green pass per i luoghi di lavoro pubblici e privati deve consentire il tampone gratuito e rapido. Ma non si possono scaricare i costi sui lavoratori o sulle imprese. Il governo si assuma le sue responsabilità“.

Credits Photo: GOVERNO.