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Articolo aggiornato venerdì, 3 Settembre 2021 16:48
TEST SALIVARI CON GREEN PASS
Alla fine ha vinto il buon senso, sembra strano ma è così perché chi chiedeva l’ammissione dei test salivari con Green Pass è stato in parte “accontentato”. Ma non tutti i tipi di salivari sono ammessi, vediamo nel dettaglio.
L’EMENDAMENTO APPROVATO
Qualcuno ne sta parlando di questa importante novità ma praticamente nessuno cita la fonte ufficiale di questa notizia. Poiché la riteniamo una cosa importante anche per il lettore che cerca conferme, citiamo noi la fonte direttamente dagli atti della Camera dei Deputati.
Quello dell’ammissione dei test salivari è uno dei tanti emendamenti al decreto sul “Certificato verde”. E’ infatti stato approvato ieri dalla Commissione Affari sociali della Camera. Si tratta della proposta emendativa 3.368 (vedi art. 4, comma 1, lettera e, numero 1) in XII Commissione in sede referente riferita al C. 3223.
NON TUTTI I SALIVARI SONO AMMESSI
I test salivari saranno quindi validi per ottenere il Green Pass (la cui validità è passata da 9 a 12 mesi), al pari di quelli antigenici e naso-faringei. Rispetto a questi ultimi, il salivare offre inoltre il vantaggio di risultare più pratico e meno invasivo.
Attenzione però, non tutti i salivari sono ammessi. Al momento, quelli validi per ottenere il Green Pass sono solo quelli molecolari che necessitano (a differenza dell’antigenico) di:
- 24 ore per i risultati;
- una spesa maggiore (costano di più, circa 15/20 euro a differenza degli antigenici che costano circa 9 euro).
I DIFFERENTI TIPI DI TEST SALIVARI
Il test salivare può essere effettuato in 2 modi:
- MOLECOLARE (quello ammesso per ottenere il Green Pass) in cui viene rilevata la presenza nel campione dell’Rna del virus;
- ANTIGENICO in cui vengono rilevate nel campione le proteine virali.
Qual è il metodo migliore? Il molecolare, i cui risultati sono più accurati ma, dovendo passare per il laboratorio di analisi, impiegano (come detto in precedenza) circa 24 ore per arrivare. Quello antigenico invece consente di dare l’esito in meno di un quarto d’ora.
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