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22 Ottobre 2024
Home » Lifestyle » Consumatori » Calendario FERMO PESCA 2017 | Le date dell’arresto temporaneo obbligatorio
calendario fermo pesca 2017

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Tempo di lettura stimato: 6 minuto/i

Calendario FERMO PESCA 2017

A dettare le regole è il Decreto Ministeriale n°16769 del 26.07.2017 recante “modalità di esecuzione dell’arresto temporaneo obbligatorio dell’attività di pesca delle unità autorizzate all’esercizio dell’attività di pesca con il sistema strascico per l’annualità 2017“. Vediamo dunque nel dettaglio le date del Calendario FERMO PESCA 2017 che vedrà sospese le attività di pesca per 42 giorni, dal 31 luglio fino al 10 settembre. Rispetto al passato, il blocco interessa le zone da Trieste ad Ancona e da Manfredonia a Bari. Nel tratto da San Benedetto e Termoli si potrà continuare a pescare fino al 28 agosto, giorno dal quale la sospensione durerà fino all’8 ottobre.

Ambito di applicazione

L’interruzione temporanea dell’attività di pesca riguarda (art. 1 del decreto) le unità autorizzate all’esercizio dell’attività di pesca con il sistema strascico, comprendente i seguenti attrezzi:

  • reti a strascico a divergenti
  • sfogliare rapidi
  • reti gemelle a divergenti

Sono escluse le unità abilitate alla pesca oceanica che operano oltre gli stretti, al fine di garantire un idoneo equilibrio tra le risorse biologiche e l’attività di pesca.

Calendario FERMO PESCA 2017: DATE e PERIODI

Questi i giorni e i periodi di fermo per le navi da pesca di cui all’art. 1, comma 1 del decreto, iscritte nei compartimenti marittimi da:

  • TRIESTE ad ANCONA
    • 42 giorni consecutivi dal 31 luglio al 10 settembre
  • SAN BENEDETTO DEL TRONTO a TERMOLI
    • 42 giorni consecutivi dal 28 agosto al 08 ottobre
  • MANFREDONIA a BARI
    • 42 giorni consecutivi dal 31 luglio al 10 settembre (per le navi da pesca abilitate alla pesca costiera locale)
    • 30 giorni consecutivi dal 31 luglio al 29 agosto (per le navi da pesca abilitate alla pesca costiera ravvicinata). Inoltre è disposta l’interruzione obbligatoria di ulteriori 10 giorni lavorativi anche non consecutivi da effettuarsi a scelta dell’armatore, previa comunicazione scritta all’Ufficio marittimo di iscrizione, entro e non oltre il 31 ottobre 2017;
  • BRINDISI a CIVITAVECCHIA
    • 30 giorni consecutivi dall’11 settembre al 10 ottobre
  • LIVORNO a IMPERIA
    • 30 giorni consecutivi dal 02 ottobre al 31 ottobre
  • SARDEGNA e SICILIA
    • Almeno 30 giorni consecutivi, nel rispetto dei periodi di cui ai piani di gestione in premessa, la cui decorrenza è disposta con provvedimento regionale.
Ulteriori obblighi

Entro il giorno di inizio del fermo (indicato nel Calendario FERMO PESCA 2017) devono essere depositati i seguenti documenti (a cura dell’armatore) presso l’Autorità marittima nella cui giurisdizione è effettuata l’interruzione:

  • documenti di bordo dell’unità soggetta all’interruzione
  • libretto di controllo dell’imbarco (per quelle unità per le quali sia stato rilasciato) e del consumo del combustibile.
Per chi pesca GAMBERI di profondità

Bisogna rispettare anche le seguenti disposizioni che riguardano le unità da pesca che effettuano la pesca dei gamberi di profondità ossia:

  • Gambero rosa mediterraneo – Parapenaeus longirostris
  • Aristaemorpha foliacea – Gambero rosso mediterraneo
  • Gambero viola mediterraneo – Aristeus antennatus.

La pesca che in questo caso va effettuata da unità abilitate alla pesca costiera ravvicinata o superiore, muniti di:

  • attrezzature frigorifere e/o di congelamento del pescato
  • specifico sistema a strascico idoneo al raggiungimento di profondità superiori ai 300 mt di profondità.

Per i casi specifici riguardo a questo tipo di pesca si rimanda alla consultazione del decreto il cui link si trova in fondo a questo articolo.

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Il rispetto del RIPOSO SETTIMANALE

Fermo restando quanto previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro in materia di riposo settimanale, in tutti i compartimenti marittimi, è vietata la pesca con i sistemi a strascico e/o volante nei giorni di sabato, domenica e festivi. Nel divieto sono compresi anche i seguenti attrezzi:

  • reti a strascico a divergenti;
  • sfogliare rapidi;
  • reti
    • gemelle a divergenti;
    • da traino pelagiche a divergenti;
    • da traino pelagiche a coppia.

Con specifico provvedimento direttoriale è autorizzato lo svolgimento dell’attività di pesca in coincidenza con le festività, con l’obbligo di effettuare la giornata di recupero entro e non oltre i successivi 15 giorni lavorativi.

La misura sociale

In relazione alla sospensione obbligatoria dell’attività (Calendario FERMO PESCA 2017) non imputabile alla volontà dell’armatore, per i marittimi imbarcati sulle unità che eseguono l’interruzione temporanea, è prevista l’attivazione della misura sociale straordinaria (art. 1, comma 346, della Legge di stabilità 232/2016).

Le modalità attuative (ivi compresi i criteri e le modalità di erogazione) della predetta misura sociale saranno determinate con successivo decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con quello delle politiche agricole, alimentari e forestali e dell’economia e delle finanze.

Coldiretti: “Occhio a cosa finisce nel piatto…

In un Paese come l’Italia che importa più di 2 pesci su 3 nei territori interessati, con il fermo biologico aumenta anche il rischio di ritrovarsi nel piatto un prodotto non fresco. Impresapesca Coldiretti sottolinea infatti come alto possa essere il rischio che grigliate e fritture, soprattutto al ristorante, siano fatte con prodotto straniero. Oppure fatte con prodotto congelato se non si tratta di quello fresco “Made in Italy” proveniente da una di queste “fonti”:

  • altre zone dove non è in atto il fermo pesca
  • allevamenti nazionali
  • produzione locale (seppur limitata) dovuta alle barche delle piccola pesca che possono ugualmente operare.
L’importanza della lettura dell’etichetta

Impresapesca Coldiretti consiglia e ricorda che per effettuare acquisti di qualità al giusto prezzo è bene verificare sul bancone l’etichetta, che per legge deve prevedere l’area di pesca (Gsa).
Le provenienze Gsa:

  • 9 (Mar Ligure e Tirreno)
  • 10 (Tirreno centro meridionale)
  • 11 (mari di Sardegna)
  • 16 (coste meridionali della Sicilia)
  • 17 (Adriatico settentrionale)
  • 18 (Adriatico meridionale)
  • 19 (Jonio occidentale)
  • 7 (Golfo del Leon)
  • 8 (Corsica)
  • 15 (Malta).

Per chiedere delucidazioni, ci si può anche rivolgere alle esperienze di filiera corta per la vendita diretta del pescato.

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