Auto elettrica SeaBubbles

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Un programma in fase di sviluppo degno di uno scenario di un film di fantascienza di Robert Zemeckis (Ritorno al Futuro): l’auto elettrica SeaBubbles.

La start up futuristica

Anders Bringdal e Alain Thebaut sono i due fondatori della start up Sea Bubbles, un progetto partito nel 2016 con diversi obiettivi. Le considerazioni dei fondatori, guardando il traffico cittadino con le code quotidiane sulle strade di tutto il mondo, sono state: “perché non sfruttare l’acqua per deviare una parte di quel traffico?” Del resto lo si faceva già in passato: l’acqua è sempre stata sfruttata per trasportare merci e persone utilizzando battelli e barconi.

E allora dov’è la novità?

In questo caso non si parla di barche, battelli, navi e quant’altro ma di una “bolla” (bubble) mezzo somigliante a un’automobile (senza ruote) che viaggia fino a 10 km/h. L’altra importante caratteristica è quella che riguarda il motore idrogetto che viene alimentato da energia elettrica. L’intera “cabina” si poggia su pattini da hydrofoil, stile aliscafo.

Gran parte dell’innovazione sta nel fatto di dare la possibilità di fruire di una sorta di servizio di “sharing”, come accade con il “bike sharing” e il “car sharing”. Saranno predisposti dei dock di interscambio, ancorati sugli argini urbani dei fiumi e dei laghi. Il noleggio sarà anch’esso futuristico, attraverso l’utilizzo degli smartphones, così come sarà futuristica la ricarica delle batterie.

L’ambiente e la gestione elettrica

Le eliche agenti sott’acqua sfruttando la corrente d’acqua genereranno energia elettrica che ricaricherà le batterie del veicolo. La ricarica sfrutterà anche l’energia solare attraverso alcuni pannelli fotovoltaici posizionati sulla struttura dell’auto elettrica.

Le prime sperimentazioni partiranno nel 2019 a Ginevra, sul Lago Lemano, con un servizio di taxi con conducente.