Testo Un po' come la vita - Patty Pravo e Briga

Tempo di lettura stimato: 3 minuto/i

Testo Un po’ come la vita – Patty Pravo e Briga

E’ un’altra delle “strane coppie” che si vedono ultimamente nel mondo della musica: l’eterna ragazza del Piper, Nicoletta Strambelli (per tutti Patty Pravo) insieme a Mattia Bellegrandi (in arte Briga). Presto disponibile il testo Un po come la vita.

La storia della musica in coppia con il nuovo

50 anni di carriera insieme a un trentenne (Briga) che è esploso “solo” nel 2015 grazie alla partecipazione ad Amici di Maria De Filippi. L’artista 71enne (9 aprile del 1948) trasgressiva ed eccentrica come sempre si lancia ancora una volta in una sfida tutta da seguire.

L’undicesimo Sanremo

Per Patty Pravo si tratta dell’11° Festival di Sanremo dopo la partecipazione nel 2016 con il brano “Cieli immensi”. Per Briga invece è il 1° Festival che arriva dopo la pubblicazione di vari singoli (gli ultimi dei quali nel 2018, “Dopo di noi nemmeno il cielo” e “Che cosa ci siamo fatti” dell’album omonimo).

Testo Un po’ come la vita

Un po’ come la vita
Senza più sognare
Di esistenza e di ironia
E scivolare…
E scivolare via
Come dire «ancora un po’»
Andare a cercare
Quella cosa che fa sempre un po’ più male
Ma che porta in un momento
A riconsiderare il vento
E poi gridare a me che non credo
Che il confine è l’unica cosa che non vedo
Tu dove vuoi volare…?
Hai tempo per pensare
Ma intanto dimmi almeno dove il cielo va a finire
Ricorda di giocare
E di portarti altrove
Io resto qui a capire come illuminarmi il cuore
Come illuminarci il cuore
Tu credi di volare
Ma l’illusione della gioia toglie il fiato anche alla notte
Magari prova a immaginare che sul retro della vita
Ci sia un immagine più forte
E non mi basterà il ricordo
Vorrei trovarmi nell’esatta condizione
Di una luce alla stazione
Su un binario abbandonato
Dove il viaggio non è mai iniziato
Per poi gridare a me che non credo
Che l’orizzonte è l’unica cosa che non vedo
Tu dove vuoi volare…?

Hai tempo per pensare
Ma intanto dimmi almeno dove il cielo va a finire
Ricorda di giocare
E di portarti altrove
Io resto qui a capire come illuminarmi il cuore
Come illuminarci il cuore
Ridammi una notte che brilla
Invece di un cielo di corvi
Non ti ricordi
Quando eravamo due corpi
Uniti nel prendere i colpi
Noi sapevamo come illuminarci
Prima di prenderci a calci
Prima di metterci al collo
Pure le croci degli altri
Solo per assomigliarci
E poi gridarmi ancora che non credo
Ma in questo tunnel così buio io non guardo indietro
E la fine è l’unica cosa che non vedo
Tu dove vuoi volare…?
Hai tempo per pensare
Ma intanto dimmi almeno dove il cielo va a finire
Ricorda di giocare
E di portarti altrove
Io resto qui a capire come illuminarmi il cuore
Come illuminarci il cuore