27 Luglio 2024
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SERGIO MATTARELLA BIS

Dopo l’ottava votazione dunque sta arrivando il responso che non piace proprio a nessuno: Sergio Mattarella bis.

IL 13° PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Con l’inizio (ore 19:50 di stasera) delle operazioni di spoglio dell’ottava votazione di cui si conosceva già l’esito, dopo l’accordo tra i partiti, si è materializzato alle ore 20,20 ciò che molti non speravano.

Con il raggiungimento del necessario quorum di 505 voti, Mattarella è il 13° Presidente della Repubblica italiana. Il superamento della quota 505 è stato sottolineato da un applauso della maggioranza dell’emiciclo.

L’ESITO DELLA VOTAZIONE

  • Sergio MATTARELLA: 759 voti
  • Carlo Nordio: 90
  • Nino Di Matteo: 37
  • Silvio Berlusconi: 9
  • Elisabetta Belloni 6
  • Mario Draghi: 5
  • Altri: 44
  • Bianche: 25.

Il Mattarella bis diventa dunque realtà nonostante il Presidente della Repubblica avesse apertamente detto che non avrebbe accettato un nuovo mandato.

LE DICHIARAZIONI DI MATTARELLA

Alle 21.30 il Presidente della Repubblica rieletto ha fatto un breve discorso alla nazione. “I giorni difficili trascorsi per l’elezione, nel corso della grave emergenza che stiamo tuttora attraversando sul versante sanitario, su quello economico, su quello sociale, richiamano al senso di responsabilità e al rispetto delle decisioni del Parlamento” – ha detto Mattarella.

Queste condizioni impongono di non sottrarsi ai doveri cui si è chiamati e naturalmente debbono prevalere su altre considerazioni e su prospettive personali differenti”, ha affermato dopo aver ricevuto la comunicazione dell’elezione alla Presidenza della Repubblica” – ha concluso il rieletto Presidente.

TANTO TEMPO PERSO PER NULLA

Cinque giorni di tempo persi tra votazioni ridicole e per molti versi anche comiche e offensive per arrivare alla minestra riscaldata di Sergio Mattarella. Una classe politica povera di idee, di capacità, di voglie e di reale interesse di migliorare le sorti del Paese ormai ridotto ai minimi termini dalla burocrazia messa in atto da Draghi e di tutti i ministri del cosiddetto “Governo dei migliori”. Con la conferma di Mattarella, infatti, resteranno anche loro a governare il paese fino al termine della legislatura.

Ormai ci siamo, gli italiani dovranno prepararsi al peggio che sta per arrivare con l’inutile Green Pass che continuerà a bloccare l’Italia e la vita economico-sociale-lavorativa degli italiani.

FURIOSA LA MELONI

La leader di Fratelli d’Italia aveva rilasciato le sue prime furiose dichiarazioni già dopo l’accordo tra i partiti. “Non voteremo Mattarella” aveva detto la Meloni.

Hanno barattato sette anni per 7 mesi di stipendio” – ha detto Giorgia Meloni. “Da domani Fratelli d’Italia moltiplicherà i suoi sforzi per una riforma presidenziale della nostra Repubblica e per ribadire che la sovranità appartiene al popolo, non agli intrighi di Palazzo” – ha concluso la Meloni.

QUASI INCREDULO LA RUSSA: “DAL NO ALL’IMPROVVISO SÌ PER MATTARELLA

La delusione di Ignazio La Russa che, sconsolato, ha detto: “All’ultimo vertice di centrodestra, l’unica cosa su cui Salvini e tutti gli altri leader della coalizione sembravano uniti era proprio il no al Mattarella bis… In quell’occasione c’è stato il no globale di Salvini e degli altri, quello è stato l’unico momento in cui il centrodestra è stato unito“.

SODDISFATTI LETTA E BONOMI

Da Sergio Mattarella “una scelta di generosità“, ha detto Enrico Letta. “Il governo e Draghi, ha aggiunto ne escono rafforzati” – ha concluso il leader del Pd.

La soddisfazione di Carlo Bonomi, presidente di Confindustria: “Desidero esprimere soddisfazione, da parte di tutta Confindustria, per la conferma di Sergio Mattarella al Quirinale: la sua autorevolezza e prestigio nel ruolo di garante della Costituzione e delle scelte europee e atlantiche è un presidio di credibilità nazionale“.

DRAGHI: “UNA SPLENDIDA NOTIZIA PER GLI ITALIANI

La rielezioni di Mattarella – ha detto Mario Draghi – è una splendida notizia per gli italiani. Sono grato al Presidente della Repubblica per la sua scelta di assecondare la fortissima volontà del Parlamento di rieleggerlo“.

IL VIDEO DELLO SPOGLIO E DELL’ELEZIONE
TUTTI I PRESIDENTI DAL 1948 AI GIORNI NOSTRI
  1. Sergio MATTARELLA (2022-2029)
  2. Sergio MATTARELLA (2015-2022)
  3. Giorgio NAPOLITANO (2006-2015)
  4. Carlo Azeglio CIAMPI (1999-2006)
  5. Oscar Luigi SCALFARO (1992-1999)
  6. Francesco COSSIGA (1985-1992)
  7. Sandro PERTINI (1978-1985)
  8. Giovanni LEONE (1971-1978)
  9. Giuseppe SARAGAT (1964-1971)
  10. Antonio SEGNI (1962-1964)
  11. Giovanni GRONCHI (1955-1962)
  12. Luigi EINAUDI (1948-1955)
  13. Enrico DE NICOLA (1948).
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